lunedì 14 novembre 2011

Delfini e l'arte della sopravvivenza





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di Aldo Boraschi:
domenica 13 novembre 2011I

Sono andato a vedere i delfini.
Qualche tempo fa, assieme a Giusy e Chiara.
Vicino a Lavagna c'e un grosso delfinario; così si chiamano le piscine che ospitano questi mammiferi.
Non sono pesci qualunque, i delfini. Si capisce da come i bambini li guardano e parlano sottovoce con i loro.
C'è un flusso di comprensione fisica tra di loro. Parlano un alfabeto a noi - uomini e adulti – sconosciuto. E quando c'è qualcosa che mi sfugge, il mio istinto mi dice che c'è la fregatura in agguato. Approfonditi studi ci spiegano che, nella notte dei tempi, delfini e homo sapiens si disputarono il primato “intelligente” del mondo. Al termine della tenzone, il giudizio è stato inequivocabile: i delfini sono gli animali più intelligenti del creato. Intendo tutti gli animali, me compreso. E voi, se mi permettete l'audacia.
Sono talmente intelligenti che a un certo punto della loro evoluzione, avrebbero potuto giocarsi il dominio del Terra proprio con noi. Ma loro, i delfini dico, hanno scelto qualcos'altro; se ne sono restati in acqua a pensare a chissà che.
Pensano, e mangiano, e sonnecchiano, e fanno l'amore, e giocano.
Nient'altro. Di tutto il resto non sanno che farsene. E il resto è tutto ciò che invece noi abbiamo voluto imparare a fare.
I delfini sono gli animali che lavorano di meno in assoluto; dedicano meno tempo di qualunque altro essere vivente superiore ad attività utilitaristiche, azioni volte a scopi pratici. Meno persino dei felini, che ci sembra passino la vita a sonnecchiare. Penso a tutte le volte che vengo redarguito da Giusy perchè passo le domeniche spalmato sul divano a guardare le partite di calcio e capisco quanto la mia indole sia portata più verso il delfino che verso qualunque altro essere vivente. Guardo i delfini che sorridono eternamente e mi sorge dal profondo una domanda cretina.
Quanto è più intelligente dei delfini l'homo sapiens sapiens, la specie dominante che sta lavorando alacremente giorno e notte con l'unico scopo visibile di distruggere ogni cosa sulla Terra, a partire da se stessa?
Qualcuno sa rispondere? Gli studiosi si limitano a constatare che i delfini hanno fatto una scelta e gli uomini un'altra.
Non parlano di scelte giuste o sbagliate, dicono solo che è andata così, e né loro né noi possiamo più cambiare strada.
Ma guardo mia figlia che parla con i delfini e non so cosa darei per sapere quello che si stanno dicendo. Cosa ci tengono nascosto dei loro segreti.
Intanto constato che ho dovuto lavorare anche per pagare il biglietto che mi permette di stare a guardare una coppia di delfini che mi sbatte in faccia il suo totale disinteresse per il mio faticare.

Ecco la fregatura...



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